Visto
che con il mio piccolo Gabriele ho cominciato a fare facili escursioni (e visto
l'entusiasmo con cui lui partecipa, assolutamente non scontato!), mia moglie
Monica mi ha consigliato di inserire questa pagina, in cui
"recensisco" gli itinerari effettuati con Gabriele dal
punto di vista di chi ha figli piccoli da "iniziare" alla pratica
escursionistica o, semplicemente, che voglia far trascorrere ai bimbi una
piacevole giornata all'aria aperta. Grazie Monica per la bella idea!
Anche
qui, come nel resto del sito, gli itinerari sono suddivisi per aree montuose:
per la descrizione dell'itinerario è presente il link che rimanda alla
relazione "ufficiale" (contrassegnata anche con il logo ).
Riporto poi un grado di difficoltà (FACILE,
MEDIO, IMPEGNATIVO) e un'età consigliata (di solito quella di mio figlio quando
ha fatto l'escursione), mentre le eventuali modifiche al tracciato e i miei commenti
personali sono riportati nel box sottostante.
Ovviamente,
questo non significa che molti altri itinerari nel sito non possano essere
effettuati con i bimbi: sta ad ognuno di voi, conoscendo la voglia e le
attitudini dei vostri pargoli, scegliere quello più adatto alle loro esigenze.
Un
paio di consigli da amico:
1.
NON FORZATE MAI i bimbi a camminare in montagna, anzi organizzate una gita con
loro solo quando sono loro a chiedervelo, altrimenti rischiate traumatiche
esperienze (per voi e per loro)!
2.
evitate di programmare gite in ottica "adulta": di solito i bimbi
prediligono gite non troppo lunghe (500 m di dislivello massimo per le prime
volte, poi eventualmente a salire a seconda dei feedback che riceverete dal
bambino) e, soprattutto, con mete intermedie che devono essere convenientemente
valorizzate creando aspettativa (ad es. una cascata, una grotta, una cima, un
rifugio). Ricordatevi che due ore di marcia senza interazioni e senza stuzzicare
la curiosità dei bambini possono diventare un calvario per voi e per loro!
SU
E GIÙ PER LA RIVIERA LIGURE |
Anello
di Castel Gavone |
FACILE |
4
anni |
Breve
gita, molto adatta per "testare" la tenuta del bimbo in vista
di itinerari più impegnativi. Percorso pittoresco, con vicoletti e
crose nella prima parte pianeggiante: prima tappa d'obbligo, per i
bimbi, il giardinetto con le statue dei nanetti della borgata Sottoripa.
La successiva salita è già un buon banco di prova per i piccoli, fino
alla Chiesa dei 5 Campanili (nei pressi una grotta può essere ulteriore
motivo di interesse). Il ritorno avviene attraverso Castel Gavone (visibile
dall'esterno) e, a metà della successiva discesa, Castel San Giovanni. |
Ceriale
- Valle Ibà (Casa Trinchella) |
MEDIO |
4
anni |
Tranquilla
camminata nel verde, lungo una comoda sterrata nella selvaggia Valle
Ibà, nell'immediato entroterra di Ceriale. Motivi di interesse sono il
ruscello che, più si sale, più si arricchisce d'acqua, ed i vecchi
tabelloni del sentiero naturalistico, comprese le sagome in legno di
diversi animali che si incontrano lungo il percorso. Presso Casa
Trinchella si incontra anche una comoda zona pic-nic con tavoli e
panche. |
I
Tre Frati e Sant'Antonino (Finalese) |
IMPEGNATIVO |
4/5
anni |
Giro
ad anello discretamente impegnativo, soprattutto a causa dei numerosi
saliscendi e di un dislivello complessivo comunque importante. La
varietà del percorso rende comunque la gita piacevole anche per i
bimbi, specie se si integra il tutto con la visita di una delle numerose
grotte nelle vicinanze (ad es. l'Arma dei Frati, la Grotta di
Sant'Eusebio, la Grotta del Frate, ecc ...). |
Grotte
di Toirano e santuario rupestre di Santa Lucia |
FACILE |
5
anni |
Interessantissima
escursione ad uno dei complessi ipogei più interessanti del Nord-Ovest:
il percorso è sempre facile e molto ben illuminato, pur non mancando
alcuni saliscendi un po' faticosi e da affrontare con attenzione
(pericolo di scivolare). Alcuni ambienti risultano assai spettacolari,
così come molto interessanti sono le vestigia di orsi e uomini
preistorici: i bimbi apprezzeranno sicuramente! Molto bella anche la
visita al vicinissimo santuario rupestre di Santa Lucia, ricavato nel
grande antro della Grotta di Santa Lucia Superiore: anche questo, assai
particolare, non mancherà di interessare i piccoli esploratori. |
Anello
Monte Pesalto - Valle Ibà |
IMPEGNATIVO |
6
anni |
Giro
ad anello già "ambizioso", faticoso specialmente nella prima
parte, nella salita al Monte Pesalto: il sentiero, pur ben marcato,
risulta assai faticoso per la ripidezza e per i tratti dilavati, che
rendono la marcia non sempre comoda. Utile in questo itinerario un
bastone anche per i piccoli. Il ritorno, proprio per evitare di
ripercorrere in discesa lo scomodo sentiero, si effettua con un ampio
anello che scende in Valle Ibà: il percorso è certamente più comodo,
ma anche più lungo. Affrontare l'itinerario solo con bimbi già un po'
"testati" su altri percorsi più brevi ed agevoli. |
Anello
dell'Arma Strapatente |
IMPEGNATIVO |
6
anni |
Itinerario
breve e di dislivello limitato, ma lungo il percorso si incontrano
tratti malagevoli e ripidi, su terreno un po' precario. Inoltre, non va
sottovalutato l'aspetto psicologico di entrare in una grotta che,
soprattutto nei primi metri, risulta oscura ed un po' tenebrosa ...
Insomma, questo aspetto va tenuto nella debita considerazione, e
valutato non solo per i più piccoli (che, ovviamente, risultano i più
sensibili all'argomento "buio"), ma anche per gli adulti, che
spesso sono assai sensibili (a volte a loro insaputa) alle paure
claustrofobiche. Insomma, il consiglio è quello di provare magari prima
il percorso e, una volta ben sicuri che gli adulti siano immuni,
portarci i piccoli: questi ultimi si accorgeranno subito se l'adulto ha
timore, ed allora potrebbero vivere una esperienza traumatica! Detto
ciò, l'avventura di entrare nella montagna e di uscirne dall'altra
parte è senz'altro coinvolgente per un bimbo consapevole, e
assolutamente da consigliare. Raccomando di avere con sè ALMENO due
fonti luminose (è bene che il bimbo ne abbia una tutta per sè da
gestire in autonomia). |
Ciappo
delle Conche e Monte Cucco |
MEDIO |
6
anni |
Breve
giro, interessante per i più piccini in quanto lo stimolo a
"scoprire" i graffiti incisi può risultare particolarmente
incentivante. Il giro proposto risulta adatto ad ogni bimbo, escludendo
ovviamente la digressione sulla cresta sommitale di Monte Cucco, che
risulta esposta e sicuramente non consigliabile ai piccoli. Molto carino
anche il sito del "Trono": sicuramente tutti i bimbi vorranno
essere immortalati seduti sui sedili in pietra. |
Monte
Piccaro e Monte Croce |
MEDIO |
8
anni |
Itinerario
facile ma piuttosto impegnativo per via della ripidezza del tratto
finale, dal Monte Piccaro alla sommità del Monte Croce. Sicuramente è
una gita non adatta a chi è alle prime armi, in quanto bimbi non
abituati o poco allenati e tenaci si potrebbero facilmente scoraggiare
nell'ultimo tratto di ascesa. Comunque consigliata per l'ambiente aperto
e panoramico. Abbastanza frequentata e ben segnalata. Consigliata anche
una visita al vasto parco del Castello Borelli, attraversato nella parte
bassa del percorso. |
APPENNINO
LIGURE |
Pratorotondo
- Monte Sciguélo |
FACILE |
5
anni |
Breve
escursione, anche questa ottima per iniziare a camminare nella natura:
poco faticosa, con la giornata giusta consente di ammirare un panorama
strepitoso da una cima di tutto rispetto. Molto comoda per via del rifugio
nelle vicinanze, gestito tutto l'anno e assai confortevole. |
Pratorotondo
- Monte Rama |
MEDIO |
5
anni |
Altra
gita piuttosto breve, ma già più "seria" rispetto a quella
per il Monte Sciguélo. Il percorso è classico, frequentatissimo grazie
alla comodità della base d'appoggio. Sentiero ampio e ben segnato,
comodissimo fino a Prato Ferretto, poi un poco più impegnativo (ma
sempre facilissimo). Dalla vetta, che ha la particolarità di presentare
ben due croci, panorama bellissimo dai monti al mare. |
Pratorotondo
- Bric Resonau |
IMPEGNATIVO |
7
anni |
Gita
assai breve anche questa, ma tutto sommato impegnativa per via del
terreno, che nell'ultima parte si fa roccioso. Niente di trascendentale,
ovviamente, ma diciamo che l'ambiente è adatto ai bimbi che hanno già
un po' di esperienza escursionistica, e che abbiano voglia di testarsi
su un percorso che, nel suo piccolo, presenta già un contesto
"simil-alpinistico". Prato, poi bosco, poi pietraia di grossi
blocchi, quindi anche qualche roccetta, senza esposizione ma che
comunque obbligano all'uso delle mani qua e là ... Insomma, per i
piccoli già un bel banco di prova, senza la necessità di sfiancanti
salite o lunghi spostamenti. |
ALPI
LIGURI |
Castagnabanca
(Loano) - Rifugio Pian delle Bosse |
MEDIO |
4
anni |
Facile
salita nel bosco, un po' di impegno è richiesto per via di alcuni tratti
ripidi. Da vedere la "casella" poco dopo la partenza, ancora
sulla sterrata, e il prato del rifugio, da dove si domina il mare e Loano. Molto comodo il rifugio, aperto e gestito tutto l'anno. |
Viozene
- Rifugio Mongiòie |
MEDIO |
4
anni |
Escursione
piuttosto tranquilla ma in ambiente già "alpino": tenere
presente che la quota è già significativa, per cui andrà pianificato
con attenzione anche il periodo migliore per la gita (giornata estiva di
bel tempo). Bellissimi i pratoni presso il rifugio (gestito in continuità
da giugno a settembre). |
Carnino
Superiore - Rifugio Don Barbera |
IMPEGNATIVO |
5/6
anni |
Gita
di tutto rispetto, con dislivello importante e interamente su sentiero a
tratti petroso. Attenzione ai bimbi specie nei pressi della Gola della
Chiusetta, dove il sentiero (sempre largo e comodo, è bene ricordarlo!)
in alcuni punti traversa su pendii molto ripidi. Nella parte superiore del
vallone ampi prati poco pendenti ingentiliscono il paesaggio alpestre.
Comodo il rifugio, molto frequentato e gestito in continuità da giugno a
settembre. |
Rifugio
Pian dell'Arma - Monte della Guardia |
MEDIO |
5
anni |
Gita
breve e semplice, adatta soprattutto alle mezze stagioni, con il fresco
dell'autunno dà il meglio di sè. Il percorso è facile e non
eccessivamente faticoso, e per i bimbi c'è l'incentivo di arrivare su
una cima con una bella croce. Attenzione lungo la cresta sommitale,
perchè sul lato della Valle Tanaro scoscende una paretina rocciosa
verticale di una ventina di metri e, anche se il sentierino è sempre
ben tracciato, consiglio di tenere d'occhio da vicino i più piccoli e
temerari. |
Ai
piedi della Rocca dell'Aia |
MEDIO |
5/6
anni |
Anello
non troppo lungo, ma comunque con alcuni tratti ripidi (sia in salita
che in discesa), da affrontare con un po' di attenzione specialmente in
caso di fondo bagnato (le rocce tendono a diventare viscide e
scivolose). Bellissimi il prato ed il Rifugio Pian delle Bosse, ottima
tappa intermedia con servizio ristoro. Imponente il torrione di Rocca
dell'Aia, che consente anche ai piccoli di "toccare" la roccia
verticale senza pericoli. Giro breve e a solatio, ma da evitare nelle
giornate fredde e ventose per la quota già piuttosto elevata (tra 600 e
900 m circa). |
Alle
Cascate dell'Arroscia |
MEDIO |
5/6
anni |
Breve
itinerario in ambiente fresco, vario e riposante, nonostante qualche
tratto un po' ripido. Non mancano le mete intermedie per solleticare la
curiosità dei bimbi (chiesetta, ponti, cascate, laghetti e ruscelli).
Molto spettacolare il salto principale della cascata, solo un po' di
attenzione per i più piccini in quanto l'area di sosta delle cascate,
pur essendo attrezzata, è in un bosco un poco scosceso. Consigliato
soprattutto in tarda primavera (metà maggio), quando la portata d'acqua
delle cascate è al massimo. |
Anello
del Monte Dubasso |
IMPEGNATIVO |
6
anni |
Giro
ad anello molto bello e panoramico, in gran parte su ottimi sentieri ma
con un tratto un po' malagevole per via della traccia esile e molto
ripida. A causa di ciò il percorso, che per lunghezza e dislivello
potrebbe rientrare nella difficoltà "media", va senz'altro
annoverato tra quelli "impegnativi", perchè richiede ai
piccoli (e non solo a loro) uno sforzo supplementare per "fare il
passo". Superato questo breve tratto, come detto il resto del
percorso è comodo, panoramico e molto gratificante. Evitare giornate di
nebbia o troppo calde. |
Punta
Marguareis - Via normale |
IMPEGNATIVO |
7 anni |
Itinerario
facile, ma la quota raggiunta già importante e l'ambiente prettamente
montano fanno sì che il percorso costituisca già un banco di prova di
tutto rispetto per i piccoli escursionisti. Si consiglia di effettuare
la salita in due giorni (prevedendo un pernottamento nel comodissimo
Rifugio Don Barbera, gestito nel periodo estivo e piuttosto
confortevole) o in alternativa di salire in auto fino al Colle dei
Signori utilizzando l'"Alta Via del Sale", strada sterrata a
pedaggio che consente di risparmiare circa 700 m di dislivello.
Itinerario ideale in una fresca e limpida giornata di inizio settembre. |
Al
Rifugio Garelli al Pian del Lupo |
IMPEGNATIVO |
8
anni |
Gita
assai impegnativa, con lunghi tratti in costante salita che possono
mettere alla prova bimbi non molto motivati. Per questo più che per
altri itinerari consiglio di incitare i piccoli facendo pregustare loro
tappe intermedie interessanti: la cascata del Rio Serpentera dopo una
decina di minuti, poi il piccolo rifugetto al Gias Sottano di Sestrera
con la fresca fontana, poi il Gias Soprano di Sestrera (nuova fontana),
da cui si vede finalmente il rifugio ... Insomma, creando un po' di
aspettativa si spera di riuscire ad incitare il piccolo a spingersi
sempre un po' più in là. Utile sarebbe anche che i bimbi siano in
compagnia, in modo da rendere il tutto più divertente.
Consigliata
anche la discesa lungo il Vallone del Marguareis, molto panoramico e con
in più il piccolo laghetto da visitare. |
A
San Pietro ai Monti dal Giogo di Toirano |
MEDIO |
8
anni |
Itinerario
piuttosto lungo ma con dislivelli trascurabili, che si svolge in gran
parte nel bosco ombreggiato su un sentiero comodo e ben segnato.
Percorrendo in auto la sterrata iniziale fino al parcheggio di Cian
Baretti (fondo stradale più che discreto) è anche possibile dimezzare
i tempi di percorrenza. Bellissima la spianata erbosa sommitale del
Monte Varatella, vero balcone panoramico sulla costa ligure! Con un po'
di fortuna, trovandola aperta, è anche possibile visitare l'interno
dell'abbazia di San Pietro, veramente interessante dal punto di vista
storico. Sui prati tavoli e panche per mangiare comodamente, e ampi
prati per giocare. |
Grotte
di Bossea |
FACILE |
10
anni |
Interessantissima
escursione alla prima grotta attrezzata per la visita turistica in
Italia (1874):
il percorso è facile e molto ben illuminato, anche se i numerosi
gradini (più di 700) lo rendono un po' faticoso e da affrontare con attenzione
(pericolo di scivolare). Ambienti grandiosi e spettacolari,
così come molto interessanti sono le vestigia dell'orso delle caverne: i bimbi apprezzeranno sicuramente!
Molto bello e caratteristico l'impetuoso corso d'acqua sotterraneo che
scorre nella grotta, che sul fondo precipita con una coreografica
cascata: ai bimbi piace sempre! |
ALPI
MARITTIME |
Al
Rifugio Remondino nel Vallone Assedras |
IMPEGNATIVO |
8
anni |
Gita
non molto lunga, ma impegnativa per via del notevole dislivello (circa
700 m) in uno sviluppo tutto sommato contenuto. Ne consegue che la
salita risulta continua e a tratti un po' monotona, motivo per cui
qualche bimbo potrebbe trovarla poco piacevole. Per fortuna siamo nel
Parco Naturale delle Alpi Marittime, e sarà molto facile incontrare
qualche animale (marmotte, camosci, stambecchi), e anche avvistare
aquile o gipeti. Molto confortevole il rifugio, presso il quale è
attiva anche una bella fontana. |
Al
Rifugio Valasco al Piano del Valasco |
MEDIO |
8
anni |
Gita
piuttosto breve, su pendenze mai eccessive. Possibilità di scegliere
fra la vecchia mulattiera (più breve, ma un po' più ripida) e la
carrareccia ex-militare, con percorso più lungo ma ancor meno faticoso.
La mulattiera ha il vantaggio di snodarsi in gran parte nel bosco,
all'ombra di grandi alberi secolari. Molto, molto pittoresco il Piano
del Valasco, con molte possibilità di sosta lungo il rio. Molto
accogliente il rifugio, dove si può mangiare, prendere un caffè od
eventualmente pernottare. |
Al
Rifugio Genova al Circo del Bròcan |
IMPEGNATIVO |
9
anni |
Itinerario
classicissimo, frequentato da ogni genere di escursionisti, anche i più
improvvisati: in realtà, pur trattandosi di un percorso privo di
difficoltà, breve anche se un po' ripido nella prima parte, richiede la
giusta attenzione a causa dei ripidi pendii attraversati, che in qualche
punto sono leggermente esposti. La traccia è sempre larga e ben
segnalata, e l'ambiente dei laghi è molto bello e gradevole. Ottimo
punto di ristoro il rifugio Genova, che effettua servizio di
alberghetto. |
Al
Rifugio Livio Bianco nel Vallone della Meris |
IMPEGNATIVO |
9
anni |
Gita
lunga e con un dislivello importante: nonostante ciò, l'assenza di
tratti troppo ripidi ed una seconda parte aperta e panoramica la rendono
una gita adatta a tutti. Se effettuata in giornata, tenere presente che
per i bimbi diventa faticosa, e come di consueto andranno preventivate
le motivazioni giuste per spronarli. Ottime possibilità di ristoro al
rifugio. |
VAL
D'AOSTA |
Anello
delle Cascate di Lillaz |
MEDIO |
5
anni |
Gita
breve ed interessante, il dislivello è contenuto ma ciò non toglie che
in alcuni tratti il sentiero risulti ripido e faticoso (in un paio di
punti ci sono anche alcuni pioli di ferro infissi nella roccia). Belle
vedute sulle vicine cascate, rimanere vicini a bimbi per evitare che si
sporgano troppo in alcuni punti. Un "must" per chi trascorre
la villeggiatura a Cogne o dintorni. |
Sentiero
Natura Stagno les Fontaines (da Cogne ad Epinel) |
FACILE |
6
anni |
Itinerario
facile, poco impegnativo e molto adatto anche ai bimbi più piccoli, che
muovono i primi passi nel mondo del trekking. Torrenti impetuosi, grandi
alberi e (con un po' di fortuna) l'avvistamento delle rane nello stagno
sono i punti salienti di questa gita, quelli che possono stuzzicare la
curiosità dei più piccoli. Per i grandi, un piacevole percorso
riposante e la comodità di un rientro (gratuito) con i mezzi pubblici. |
Alla
miniera di magnetite di Costa del Pino (da Montroz) |
MEDIO |
7
anni |
Itinerario
un po' particolare, suddiviso in due parti ben distinte: la prima
prevede una vera e propria escursione, con l'accesso alla miniera che
avviene tramite un percorso di circa h 1,30 su carrareccia sterrata,
comoda ma in qualche tratto piuttosto ripida. La visita vera e propria
alla miniera, invece, per cui è INDISPENSABILE prenotare, è un
itinerario guidato nelle viscere della montagna, in parte utilizzando un
trenino d'epoca, in parte a piedi anche per scale piuttosto ripide (in
totale circa 250 gradini, da salire e scendere). Inutile dire che, per i
bimbi, si tratta di una gita indimenticabile! |
Alla
Cascata di Pila (da Gimillan) |
MEDIO |
8
anni |
Gita
interessante, non molto lunga e poco faticosa, che si svolge in ambiente
riposante e già di montagna. Grandi prati, boschi, ruscelli, il tutto
condito dagli estesi panorami sui ghiacciai del Gran Paradiso ne fanno
un itinerario assai meritevole, già dal sapore di "gita vera"
pur mantenendosi facile e alla portata di (quasi) tutti. Sentiero molto
frequentato, almeno dai tanti che vanno verso il Rifugio Grauson: in
realtà, la deviazione fino alla cascata non è poi così battuta. In
condizioni di portata d'acqua significativa, la cascata risulta poi
imponente e molto suggestiva. |
Alle
borgate della Valnontey (da Cogne) |
MEDIO |
8
anni |
Itinerario
piuttosto lungo come sviluppo, ma assai poco faticoso per via dei
modestissimi dislivelli e soprattutto facilmente frazionabile in tratte
più corte (in particolare sfruttando la possibilità di partenza o
arrivo direttamente a Valnontey, comodamente raggiungibile in auto o con
il servizio navetta da Cogne). Inoltre, durante il tragitto si
incontrano numerosi punti di ristoro (bar, agriturismi, ecc...) che
rendono la gita comoda e gradita un po' a tutti, grandi e piccini. I
tanti ponti, la possibilità di incontrare animali e i bei boschi
attraversati sono certamente motivi di interesse per i più piccoli. |
Anello
di Pian Villy (da Champoluc) |
MOLTO
FACILE |
9
anni
(ma
adatto a tutte le età) |
Semplicissima
passeggiata in un'area attrezzata di fondovalle, affrontabile anche di
sera (illuminazione a lampioni) e con il passeggino. Percorso
pianeggiante, con la possibilità di ristoro grazie all'ottimo bar
"le Sayoc" e con l'opportunità di "scoprire" le
moltissime statue in legno, alcune veramente pregevoli, insieme ai
piccoli. |
Ai
Laghi e al Colle Pinter |
IMPEGNATIVO |
9
anni |
Gita
molto bella e poco faticosa, a patto di sfruttare la funivia in due
tronchi Champoluc - Alpe Ostafa. L'itinerario si sviluppa in parte
traversando ripidi pendii leggermente esposti, ma il sentiero è molto
largo e normalmente non ci sono difficoltà (va da sè che nei tratti
più scabrosi i bimbi vanno seguiti da vicino). Molto belli i laghi,
circondati da magnifici prati adatti per un bel pic nic, la salita al
colle è facoltativa e, anche se breve, consigliabile solo ai piccoli
più motivati. |
Alpe
Ciarcerio - Resy |
MEDIO |
9
anni |
Gita
facile, con alcuni tratti in salita ma tutti piuttosto brevi. L'ambiente
è tranquillo, abbastanza ombreggiato e molto panoramico. Bello il
paesino di Resy, con ampie possibilità di ristoro per grandi e piccini
grazie ai due rifugi presenti. Adatto anche a chi muove i primi passi in
montagna. |
Anello
della Cascata di Mascognaz |
MEDIO |
9
anni |
Itinerario
breve ma con alcuni strappi impegnativi in salita, da affrontare
debitamente motivati e con adatte calzature. La presenza della cascata
è sempre un "must" per invogliare i bimbi a camminare, e
tutto sommato si raggiunge abbastanza velocemente, per cui fin qui non
dovrebbero esserci problemi. Proseguendo, si affronta il tratto più
faticoso, anche se sempre al fresco nel bellissimo bosco. Molto, molto
carino il villaggio Walser di Mascognaz, qui anche i piccini si
divertiranno ad esplorare le strette viuzze. |
Alla
Miniera d'oro di Chamousira (da Brusson) |
MEDIO |
10
anni |
Itinerario
semplice, adatto anche ai piccoli visto il dislivello pressoché nullo.
Ovviamente, tenere presente che la visita alla miniera si svolge al
buio, in cunicoli sotterranei e con temperature fredde, quindi conviene
attrezzarsi e spiegare anticipatamente ai più piccoli cosa si andrà a
vedere. Spiegazioni molto esaurienti e bei panorami sulla valle e sulla
conca di Brusson completano il quadro di una bella gita. Obbligatorio
prenotare anticipatamente sul sito. |
Barmasc
- Ru Courtod - La Tchavana |
MEDIO |
10
anni |
Meravigliosa
gita, una delle più raccomandabili in Val d'Ayas per chi vuole ammirare
panorami ed ambienti fiabeschi con fatica ed impegno fisico molto
limitati. Per questo anche i bimbi si troveranno certamente a loro agio,
fra ruscelli, boschi e prati meravigliosi. Alla Tchavana poi merenda per
tutti con prodotti d'alpeggio, e non può mancare una visita ai tanti
animali allevati (maialini, mucche, galline, ecc...). |
Ai
laghi delle Rane, Saler Superiore e Contenery |
MEDIO |
10
anni |
Facile
gita, interamente su carrarecce sterrate, in alcuni punti un po' ripide
ma comunque tutto sommato poco faticose. C'è il vantaggio che circa
ogni mezz'ora si incontra una meta intermedia (laghi, rifugi, ecc...),
per cui è facile mantenere alta l'aspettativa dei più piccoli e
impazienti. Molto panoramico, anche se l'ambiente è un po' troppo
antropizzato per i miei gusti ... |
|