CARTINA CONSIGLIATA
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I.G.C.
scala 1:25.000 – Foglio 108
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CATEGORIA/ZONA
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ESCURSIONISMO
- VAL
D'AOSTA
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SCHEDA
N. 20 |
PUNTO
DI PARTENZA
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Da Verres (uscita
della A5
Torino-Aosta) si risale interamente la lunga Val d’Ayas,
superando i paesi di Challand St.
Victor e
Challand St. Anselme fino a Brusson
(1338 m), in una bellissima conca prativa dominata dal Monte Zerbion.
Superato il paese, si
continua in direzione Champoluc superando ancora le piccole
borgate di Vollon ed Extrepieraz quindi, giunti a Corbet,
si incontra un bivio: abbandonata la strada di fondovalle, si svolta a
sinistra in salita in direzione di Lignod, quindi si prosegue
fino ad Antagnod (1710 m, 26 km da Verres).
Da qui, seguendo le
indicazioni per Barmasc, si rimonta con alcuni tornanti l’ampia
distesa prativa a monte del paese fino all’ampio parcheggio di Barmasc
(1896 m, 4 km da Antagnod, maneggio e numerosi
ristori).
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ITINERARIO
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Dall’estremità
sud-occidentale del grande parcheggio si
imbocca l’ampia sterrata (paline per Monte Zerbion e Ru
Courtod, segnavia 105) che si inoltra nello splendido lariceto.
Dopo un primo breve tratto in falsopiano, la carrareccia inizia
a salire con decisione: con alcune erte rampe la stradina
guadagna quota e raggiunge in breve l’erbosa radura del Pian
delle Signore (1960 m ca., h
0,15 dal parcheggio), dove si incrocia il Ru Courtod (paline).
Il Ru Courtod è
un antichissimo canale artificiale lungo oltre 25 km che raccoglie le
acque di scioglimento del Ghiacciaio del Ventina (sopra Saint
Jacques des Allemands) e le trasporta fino alle assolate ed aride
colline sovrastanti Saint Vincent, nella valle principale.
Costruito a scopo irriguo con “pala e picco” dagli “uomini
liberi” della collina di Saint Vincent nel territorio di Ayas e
Brusson dal 1393 al 1433, ha alternato periodi floridi ad altri di
abbandono. Nel rifacimento degli anni ‘80 molti tratti sono stati
lasciati a cielo aperto e costituiscono ora una piacevole passeggiata
ricca di storia, attraverso ampie praterie e numerosi alpeggi.
Si svolta decisamente a
destra, lungo il segnavia 5,
e si segue il
comodo sentiero pianeggiante che costeggia il rio. Subito si
entra nel pittoresco lariceto, e si continua di fianco al corso
d’acqua, in
ambiente molto bello ed ombreggiato. Ogni tanto si
incontrano dei ponticelli che consentono di superare il
canale, che vanno in ogni caso trascurati. Dopo un buon tratto si esce
dal bosco presso il
margine superiore dell’ampia conca di Barmasc
(tabellone esplicativo del Ru Courtod): lasciato a destra un
sentiero che scende direttamente al parcheggio abbreviando il percorso
(che si seguirà al ritorno), si
continua sempre in piano di fianco al canale, con
percorso piacevole. Poco oltre si incontra un
nuovo bivio: trascurata la traccia che a sinistra raggiunge
in poche decine di metri l’Agriturismo
Alpe Corneuil (1950 m ca., h
0,40 dal Pian delle Signore, ristoro e prodotti tipici), si
prosegue ancora dritti, rientrando temporaneamente nel bosco.
Dopo un
nuovo tratto ombreggiato, il canale esce dal bosco ed inizia
un lungo e panoramico tratto su ampi pascoli: in basso si
domina il villaggio di Antagnod, mentre sul versante opposto
della valle svettano le
cime di confine con la Valle di Gressoney.
Gradualmente, verso Nord, appaiono i
ghiacciai del Monte Rosa. Con aperto percorso
fra
i vastissimi pascoli fioriti, sempre mantenendo come
dirittura il piccolo canale irriguo, si taglia il tracciato
dell’impianto di risalita Antagnod-Pian Pera (non attivo in
estate), giungendo all’ampia conca erbosa soprastante il villaggio di Mandrou.
Con un
ampissimo semicerchio si aggira dall’alto la conca,
punteggiata di baite, giungendo infine ad incrociare la
carrareccia di servizio dell’Agriturismo La Tchavana:
abbandonato a questo punto il sentiero 5,
si segue la carrareccia verso sinistra, in salita, fino ad un bivio.
Lasciato subito a sinistra il ramo diretta a Pian Pera, si
prosegue a destra, dapprima in salita, poi in saliscendi, giungendo
presso gli
ampi prati che precedono l’Agriturismo
La Tchavana all’Alpe Metzan (2000 m ca., h
1,15 dall’Agriturismo Alpe Corneuil), raggiungibile
seguendo un breve sentiero che taglia l’ultimo ampio giro della
carrareccia. Bellissimo panorama
sulla testata della Val d’Ayas, ed in particolare sui
circhi dei valloni di Cuneaz e di Mascognaz, dominati
dalla Testa Grigia e dal Corno Bussola.
Per il ritorno, è
possibile effettuare una piccola variante: dal fabbricato della stalla
si procede lungo il dosso erboso fino ad una croce in legno, quindi si
continua lungo una carrareccia che scende il pendio prativo. Poco sotto
ci si raccorda con il sentiero 5
del Ru Courtod, che seguito
verso destra porta, oltre un fabbricato
di servizio, a ritrovare il bivio con la strada di servizio
dell’agriturismo. Da qui si ripercorre il cammino dell’andata fino al
bivio precedentemente menzionato presso il margine superiore
dell’ampia conca di Barmasc: seguendo la traccia che scende
verso sinistra, si rientra più velocemente al parcheggio e
all’auto (h 1,30 dalla
Tchavana).
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TEMPO
TOTALE
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h 3,45 |
DISLIVELLO
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150
m circa |
DIFFICOLTA’
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E
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ULTIMO
SOPRALLUOGO
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11
agosto 2024
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PERIODO
CONSIGLIATO
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maggio-ottobre
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COMMENTI
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Bellissimo itinerario,
molto comodo, per nulla faticoso ed in ambiente fresco e assai
pittoresco. Molto bello il tratto nel bosco di larici, assai panoramico
quello fra i pascoli. Da non perdere un pranzo o una merenda alla
Tchavana, ormai un’istituzione da queste parti: tra l’altro, qui i
più piccoli potranno anche osservare numerosi animali (mucche, maiali,
galline, ecc…). Consigliatissimo per tutti!
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