Dal
rifugio si prende la larga traccia
contrassegnata dal n° 541:
questa taglia orizzontalmente dall'alto la vasta conca pascoliva del Vajolon,
con vedute impressionanti sull'incombente parete Est della
Roda di
Vačl (2805 m). Raggiunta una piccola conca ai piedi della gialla
parete meridionale della Cima Sud dei Mugoni, si incontra un bivio:
si abbandona la mulattiera principale, diretta al non lontano Passo
delle Cigolade, per prendere a sinistra la traccia n° 551
che, con alcune svolte, avvicina il conoide detritico di un evidente
canale che solca la bastionata rocciosa sovrastante. Risalito con fatica,
ma del tutto facilmente, il canale, si esce su di un pulpito panoramico
(2470 m circa, h 0,50 dal rifugio),
all'imbocco dell'ampia Gran Busa di Vačl, conca detritica
racchiusa dai dirupati fianchi dei Mugoni, delle Coronelle e
della Sforcella.
Si abbandona a questo punto la traccia, che in
poco piů di 20 minuti raggiunge il frequentato Passo del Vajolon
(vedi anche itinerario Roda di
Vačl), per seguire una serie di ometti che guidano con percorso
pianeggiante nella sassosa conca. Trascurato l'invitante ghiaione che, a
destra, sale
al Passo dei Mugoni, si piega a sinistra e si attaccano i ripidi
pendii di ghiaie e zolle erbose che scendono dall'incombente
Sforcella
(2791 m): non c'č una traccia sicura, ma si sceglie agevolmente la piů
appropriata fra quelle disponibili. Su terreno un po' precario si
raggiunge comunque l'orlo di una superiore conca detritica (h
0,30 dal pulpito), racchiusa fra la Sforcella e la cresta delle
Coronelle:
questa conca, senza nome sulla cartografia ufficiale, potrebbe chiamarsi Busa
della Sforcella.
Piegando ora a destra, senza inoltrarsi nella conca,
si attacca il versante Sud della Cima delle Coronelle: questo č ben
individuabile giŕ da lontano, in quanto macchiato di zolle erbose fin
sulla sommitŕ. Seguendo rari ometti (alcuni ricostruiti da noi durante il
nostro sopralluogo) si supera un canale a destra e si continua a salire
facilmente, anche se con fatica, fino agli ultimi pendii di ghiaie che
portano facilmente sulla Cima Ovest delle Coronelle (2781 m, h
0,40 dalla Busa della Sforcella). Panorama eccezionale,
specie sulle vicine cime dei
Mugoni, della Sforcella, del Catinaccio
e della Roda di Vačl, nonchč sulla
Cima Principale delle
Coronelle (2797 m) e sulle lontane Pale
di San Martino. Verso Ovest la vista si spinge fino alla Valle
dell'Adige ed al Gruppo Ortles-Cevedale. In basso, sui
ghiaioni, appare il Rifugio Fronza alle Coronelle, con l'arrivo
delle telecabine da Malga Frommer.
Per il ritorno, una valida alternativa č quella di
traversare per la facile cresta verso Ovest, o poco al di sotto di essa (attenzione
alle ghiaie friabili) fino alla Quota 2750 m: da qui un
regolarissimo pendio di purissime zolle consente una comoda e veloce
discesa fin sul fondo della Busa della Sforcella (h
0,30 dalla cima).
Seguendo poi il percorso dell'andata, si
ritorna al Rifugio Roda di Vačl (h 1,15
dalla cima).