Costituiscono una vastissima porzione rocciosa, in parte ancora selvaggia, come ormai è
raro trovare in Dolomiti; vengono in genere considerati insieme, a fini
escursionistici, in quanto contrariamente a quasi tutti gli altri gruppi
dolomitici non ci sono strade carrozzabili che li separino uno dall'altro.
Il
Gruppo dell'Antelao è quello più meridionale, e costituisce la sponda sinistra
idrografica della media e bassa Valle del Boite; la Val d'Otèn, sul versante
opposto, e l'ampia Forcella Piccola (2120 m), a cui fa capo, lo dividono dalle
Marmaròle.
Il gruppo è costituito in gran parte dall'immane blocco di dolomia
dell'Antelao (3264 m, prima foto a sinistra), la seconda vetta della regione dolomitica, e di alcune
cime satelliti di poco meno elevate (Punte Menini, 3177 m, Chiggiato, 3163 m, e
Fanton, 3142 m).
Il
Gruppo del Sorapiss
(nella seconda foto a sinistra, visto dai prati di Misurina) è il più
settentrionale dei tre, ed è forse anche quello più tipicamente dolomitico,
con una classica forma a ferro di cavallo aperto verso il magnifico Lago di
Misurina. Si unisce alle Marmarole attraverso la Forcella Grande (2255 m), e
domina con alti appicchi sia la conca di Cortina, sia l'alta Val d'Ansiei; il
Passo Tre Croci (1805 m) lo divide dal Gruppo del Cristallo.
La vetta principale
è la Punta Sorapiss (3205 m), che è affiancata dalla Fopa di Mattia (3155 m) e
dalla Croda Marcora (3154 m). Il Circo del Sorapiss, al cui centro giace un bel
laghetto, è dominato comunque da altissime e verticali muraglie rocciose (Tre
Sorelle, Croda del Fogo) che ne fanno uno dei luoghi più suggestivi della
regione. Sulle pareti esterne dell'anfiteatro sono stati tracciati tre itinerari
attrezzati che, uniti insieme, permettono di percorrere l'intero perimetro senza
mai scendere a valle: una traversata tra le più meritevoli!
Il
Gruppo delle Marmarole
(a sinistra in basso, ripreso dal Col de Varda) è il più vasto e selvaggio dei tre,
ed è compreso tra la Val d'Oten, la Forcella Piccola (2120 m, Antelao), la
Forcella Grande (2255 m, Sorapiss), la Val di San Vito, la Val d'Ansiei e l'alta
Valle del Piave. È costituito da un'alta catena rocciosa principale incisa da
ardue forcelle, da cui si ramificano impervie catene laterali che formano
isolati ed alti circhi, non agevolmente collegabili uno con l'altro.
La vetta
più elevata è il Cimon del Froppa (2932 m), ma molte sarebbero le cime degne
di menzione in questo raggruppamento, come la Croda Bianca (2841 m), la Pala di
Meduce (2864 m) o la Cima Bel Pra (2917 m).
Gli itinerari proposti
(combinabili a piacere) sono: