Dal
rifugio (vedi anche itinerario Cima
della Busa Alta - Cima Canzenāol) si prosegue diritti per mulattiera,
lasciando a sinistra la Malga Sādole; si entra brevemente nel
bosco, si superano un paio di tornanti e, oltrepassata una passerella in
legno, si entra nel bellissimo prato di Pian
delle Maddalene (h
0,30
dal rifugio), dove esiste anche un microscopico baitello utile come riparo
di fortuna.
Poco dopo si lascia a sinistra la deviazione per
la
Forcella del Cardināl
(vedi anche itinerario Cardināl)
e si prosegue, sempre per buona mulattiera, quasi in falsopiano; superata
un'altra passerella e una freccia che indica una sorgente, al termine
della parte bassa della vallata, la traccia ricomincia a salire per
portarsi sul ripiano superiore della valle stessa.
Pių
lontano, sulla sinistra, si apre un valloncello
compreso tra il Cardināl e il Monte Cauriol, in cui č bene evidente la
parte iniziale del percorso della "Via Austriaca" verso
la cima del Monte Cauriol. Giunti sul ripiano superiore della Val Sādole,
si devia a sinistra (indicazioni per "Via Austriaca") e ci si
ritrova a percorrere un'ampia mulattiera, risalente alla Prima Guerra Mondiale,
ancora perfettamente lastricata (h
1,00
dal rifugio); si aggira in piano il fianco del Cauriol e si entra
nel valloncello avvistato in precedenza, dove si incontra quasi subito un ulteriore
bivio. Bisogna tenere la destra, inoltrandosi appunto nel valloncello.
Si traversano i grossi massi del ghiaione che scende dalla sovrastante Selletta
Cartčri, quindi si comincia la salita a zigzag per una traccia buona e
che in molti tratti č ancora costituita dal vecchio lastricato della
mulattiera austriaca. Giunti alla Selletta Cartčri
(2343 m, h
1,30
dal rifugio), intagliata tra il Monte Cauriol e l'accidentata cresta del
Piccolo Cauriol , indicazioni fanno deviare a sinistra.
Si rimonta la cresta
del Cauriol per sentierino segnalato e qualche banalissima roccetta, e in poco meno di
h 0,
si arriva in vista della croce di vetta del Monte Cauriol (2494
m). Il panorama verso la Valle
di Fiemme e le Dolomiti fassane č ampio, mentre Cardināl
e Cima d'Asta rimangono di frequente completamente occultate dai
banchi di nuvole che spesso stazionano da quelle parti! In basso, si
scorgono i verdissimi prati del Pian delle Maddalene e, pių
vicina, la Selletta
Cartčri
col Piccolo Cauriol e, dietro, il Castčl delle Aie.
Tornati
alla sella, (indicazioni per "Via Italiana") per una traccia
ripida e dallo scomodo fondo terroso, si scende in una
valletta, se ne raggiunge il fondo calandosi poi brevemente su
terreno un poco ripido fino a che la traccia, divenuta pių comoda e
pianeggiante, non prende a tagliare in piano il fianco del Cauriol per
portarsi verso l'ampia insellatura del Passo
Sādole (h
0,45
dalla cima).
Qui tabelle indicano la via da seguire; per mulattiera di
guerra e passando davanti a quel che resta di una grossa costruzione in
muratura, ci si dirige di nuovo verso il Rifugio Cauriol scendendo
nell'ampia
Val
Sādole, si supera poco dopo il bivio per la "Via Austriaca", e si continua in discesa fino a tornare al rifugio.