Al Ciampedie e alla Conca di Gardeccia

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CARTINA CONSIGLIATA

Tabacco scala 1:25.000 – Foglio 06

CATEGORIA/ZONA

ESCURSIONISMO - DOLOMITI (GRUPPO DEL CATINACCIO)

SCHEDA N. 23

 

FOTO NOTEVOLI

FOTOPERCORSO VIRTUALE

 

PUNTO DI PARTENZA

a) Da Egna-Ora (uscita della A22 del Brennero) si sale a valicare il Passo di San Lugano, da dove si entra in Val di Fiemme. Risalita la valle fino a Predazzo, si prosegue lungo la Val di Fassa raggiungendo Vigo di Fassa (1393 m, 53 km da Egna-Ora);

b) Da Bolzano Nord (uscita della A22 del Brennero) si risale interamente la caratteristica Val d'Ega e, attraverso Ponte Nova e Nova Levante, si raggiunge il Passo di Costalunga (1743 m). Da qui si scende in breve a Vigo di Fassa (1393 m, 38 km da Bolzano Nord).

 

ITINERARIO

Dal centro del paese si segue Via Soraruf, che dapprima ripida fra le case, poi fra i prati sale fino ad un antico abbeveratoio. Qui si lascia a destra una stradina diretta a Pera di Fassa e si prosegue dritti (cartelli), lungo la stradetta segnata con il n° 544: costeggiata la stazione a valle della Funivia del Ciampedie, si prosegue in moderata salita, si supera una colonia estiva e si giunge ai piedi del poggio su cui, a sinistra, sorge l'antica chiesa di Santa Giuliana.

Lasciata a sinistra la pista da sci, si prosegue a destra, si supera su un ponte il rovinoso rio fra grandi distese di ghiaie e si entra nella splendida abetaia.

Con ripida e faticosa salita il sentiero si inerpica su un costone boscoso, quindi devia a sinistra e prosegue la ripida salita fra gli alberi, mantenendosi grosso modo sul ciglio dell'immensa antica frana che, quasi 300 anni fa, sconvolse questa zona, cancellando quasi interamente l'abitato di Vigo.

Pių in alto, si taglia decisamente a sinistra, passando sotto i cavi della funivia (di cui si nota la vicina stazione a monte) e, con un'ultima salita un po' meno ripida, si esce sul panoramico poggio di Ciampedie (1998 m, h 1,30 da Vigo di Fassa), proprio a fianco della stazione a monte della funivia.

Da qui appare alla vista il lungo solco della Valle del Vajolet, dominata dalla Cima Catinaccio (2981 m) e dai pių vicini Dirupi di Larsec. Pių a sinistra svetta la massiccia Roda di Vačl, mentre lontani, a destra, appaiono il Gruppo del Sassolungo ed il massiccio del Sella. Di fronte, oltre il profondo solco della Val di Fassa, appare il Sottogruppo della Vallaccia, appartenente geograficamente al Massiccio della Marmolada. 

Su un poggio erboso poco distante sorge il caratteristico Rifugio Ciampedie, raggiungibile in pochi istanti.

Dal rifugio si scende brevemente in direzione Ovest fino ad incontrare, all'inizio del bosco, il piccolo Rifugio Negritella (1990 m). A questo punto si incontra un bivio: tralasciato il ramo di sinistra n° 545 diretto alla zona di Vačl e delle Cigolade (vedi itinerari "Sentiero delle Rondolae", "Giro delle Cigolade" e "Sentiero delle Pecore"), si prosegue a destra in leggera discesa. Tagliato un ampio pendio erboso segnato dalle piste e dagli impianti del soprastante poggio di Prā Martin (evidente esempio del degrado ambientale a cui č purtroppo condannata questa parte del Gruppo del Catinaccio), si rientra nel bosco, che da qui prende il nome di Bosch de Larsec. Con lungo percorso in piano o leggera discesa all'interno dello splendido e selvaggio bosco, si sottopassano i tracciati di diverse seggiovie (alcune invernali, altre funzionanti anche nel periodo estivo) e si esce presso la piccola radura dove sorge il Rifugio Catinaccio (1920 m, h 0,50 da Ciampedie). Proseguendo sul sentiero pianeggiante si supera un poggio e, con brevissima discesa, si esce nella vasta Conca di Gardeccia, dove sorge il Rifugio Gardeccia (1949 m, h 0,10 dal Rifugio Catinaccio).

E' questo uno dei luoghi pių nobili del Gruppo del Catinaccio, e purtroppo anche dei pių affollati; gli scorci sulle cime circostanti sono comunque impagabili! Qui giunge anche un servizio taxi di pulmini in partenza da Pera di Fassa (precisamente, dalla stazione di partenza della Seggiovia Rosengarten). Presso il limite superiore della conca, all'inizio del sentiero diretto alle Porte Negre, sorge ancora il Rifugio Stella Alpina (1960 m).

Ritorno per la stessa via in h 1,35.

 

TEMPO TOTALE

h 4,00 - 4,30

DISLIVELLO

600 m circa 

DIFFICOLTA’

E

ULTIMO SOPRALLUOGO

15 luglio 2012

PERIODO CONSIGLIATO

giugno - fine settembre

COMMENTI

Altro itinerario classicissimo, enormemente frequentato specie nel tratto Ciampedie - Gardeccia, grazie ai numerosi impianti di risalita che consentono un approccio senza fatica a questi splendidi belvedere sulle Dolomiti Fassane. Leggermente pių faticoso il tratto di salita da Vigo a Ciampedie.