Dal
parcheggio ci si incammina lungo la comoda
mulattiera immersa nel verde degli abeti e si prosegue in direzione di Malga
Gąmpen, poco prima della quale il sentiero lascia il fresco del bosco
per attraversare ampi pendii prativi; superata la malga, si prosegue lungo
la carrareccia che sale verso il Rifugio Genova, lasciandola perņ in
corrispondenza di un evidente tornante ed imboccando il sentierino che
risale i prati per portarsi allevidente forcelletta del Passo
Poma. Da qui lo sguardo spazia sui monti della Val Badia, sul Sass
de Płtia, sulle cime del parco naturale di Fanes-Sennes-Braies e sulle vette circostanti il
Passo Valparola.
Proseguendo verso sinistra si arriverebbe in breve al Rifugio Genova, ma
vale la pena fare una piccola deviazione sulla destra per giungere ad una
comoda ma molto frequentata forcelletta che offre uno spettacolare
panorama sul gruppo del Puez e sulla catena delle Odle, che
da questa angolazione sembrano un unico e mastodontico roccione.
Dopo una
doverosa sosta davanti a cotanto panorama, ripercorrendo a ritroso il
breve tratto verso il Passo Poma si giunge in breve al Rifugio
Genova e, proseguendo verso la Forcella de Płtia, ci si ritrova
ben presto su ampi prati aperti in basso verso la Val Badia, con uno
spettacolare panorama semicircolare che spazia dalle zone del Fanes
fino al Monte Pelmo. Per dolci saliscendi si arriva fino alla Forcella
de Płtia (2361 m), dove un marcato sentiero risale ripidamente un ampia conca
che porta fino alla vetta del Sass de
Płtia
Avendo ancora tempo
ed energie si puņ salire alla vetta (in sommitą via ferrata molto
facile) altrimenti, dopo aver ammirato il panorama, si ritorna per il
medesimo sentiero al Rifugio Genova.
Da qui, si imbocca la mulattiera
che porta direttamente alla Malga Gąmpen (segnavia n° 35)
e dalla malga, per un percorso differente rispetto a quello dellandata,
dapprima per prati poi per un comodo sentiero delimitato su ambo i lati da
uno steccato di legno (segnavia n° 32-33)
fino a ricollegarsi alla carrareccia parallela al Rio Kasserill
(segnavia n° 33).
A questo punto non rimane che seguire la mulattiera che in breve per un
bel bosco di abeti ci riporta al parcheggio ed alla macchina.