Dal parcheggio si prende la
mulattiera sulla destra del parcheggio stesso (segnavia n° 33)
seguendo le indicazioni per Malga Zannes (raggiungibile anche
in auto – parcheggio a pagamento!).
Giunti alla malga, sempre su comoda
carrareccia, la si supera e si continua a seguire la mulattiera verso la Malga
Glatsch. Volendo allungare il giro per godere un poco di più del
meravigliosi panorami offerti dalle rocce delle Odle, ci si può
dirigere verso Malga Ciancenòn (Forcella di Furcia) per poi,
poco prima di giungere alla malga, prendere
la diramazione verso destra (nei pressi di una briglia artificiale del
torrente) con indicazioni per l'"Adolf Munkel Weg" (segnavia n° 35)
fino a ricongiungersi con il sentiero che arriva dalla Malga Glatsch.
Arrivati alla malga, vale la pena di concedersi una pausa per ammirare il
panorama offerto dai pascoli costellati di malghe (e di mucche) ed
incorniciati dalle guglie delle Odle. Andando oltre, il percorso si
inoltra nel bosco proprio a ridosso dei vasti ghiaioni che scendono dalle
rocce (possibilità di avvistare camosci!) e, con qualche morbido
saliscendi, arriva ad abbassarsi decisamente per guadare il greto di un
torrente (asciutto nella stagione estiva) che scende dalle vette
soprastanti.
Poco oltre si
incontra prima il bivio con un sentierino che cala
verso il basso con indicazioni "Funes" (che sarà quello che riporterà
alla macchina), quindi una deviazione verso sinistra che
segnala la "Forcella de Mesdì": si comincia a questo punto a salire
ripidamente lungo il ghiaione fino ad arrivare alla Forcella
de Mesdì (2597 m) dove, alla base
delle rocce, inizia la via ferrata che conduce fino alla vetta
del Sass Rigàis (3025
m, una delle massime elevazioni delle Odle).
Volendo cimentarsi lungo il percorso
attrezzato si prende la traccia che parte proprio dalla forcella,
altrimenti si ridiscende il ghiaione e, giunti nuovamente sul
sentiero principale, si fanno pochi passi a ritroso fino ad incontrare
sulla nostra sinistra il sentiero con indicazioni "Funes".
Lo si
imbocca e, scendendo velocemente per un bel bosco di latifoglie miste a
sempreverdi, ci si ricongiunge ad una mulattiera che, con vari bivi
(sempre indicazioni per "Funes/Santa Maddalena") riporta al parcheggio e
alla macchina.