Oltre la sbarra,
si prosegue sulla comoda strada asfaltata che risale con pendenza moderata
la boscosa valle del Rio Marilongo. Dopo un tornante, alcuni cartelli
indicano la prosecuzione dell'itinerario sulla sinistra, per un ben marcato
sentiero (segnavia n° 254,
h 0,10): volendo, si può proseguire
per la rotabile, che raggiunge in 5 minuti un'area attrezzata di sosta da
dove,
con altri 10 minuti di sentiero lungo il rio, si può ammirare la Cascata
del Pissandro, a dirla tutta non particolarmente spettacolare.
Dal
bivio, comunque, si segue il sentiero, che prende a risalire con decisione
la costa boscosa di sinistra. Essendo in questo tratto la valle incisa da
una profonda forra, in cui scorre il torrente, la traccia si mantiene
molto alta, con qualche tratto leggermente esposto (staccionate di legno).
Raggiunta una costruzione in una radura, si taglia in piano un boschetto e
si raggiunge nuovamente il rio (h 1,00):
trascurando la traccia di sinistra (che si ricongiunge comunque poco più
in alto), si scende brevemente al ponticello che lo attraversa, per poi
risalire ripidamente dall'altra parte nel bosco. In questo tratto il
sentiero è veramente molto ripido, e se in presenza di neve dura la
progressione può risultare complicata.
Superati in successione una serie
di fienili (Fienili Pezuò: mi sfugge la logica della loro
ubicazione, nel bosco fitto ed in assenza di pascoli), si continua a salire
ripidamente (passaggio con tronco a guisa di
arco). Da un tratto scoperto,
che si traversa in diagonale, si ha una bella veduta su Tai di Cadore
e sul Gruppo di Bosconero.
Risalita ancora una valletta boscosa, se
ne esce verso destra sull'ampia sella di Forcella Antracisa (1693, h
0,45 dal punto in cui si incontra il rio), dove sorge la Capanna
Tita Pancera. Qui giungono diversi altri itinerari, tra cui la
rotabile sterrata da Pozzale, sopra Pieve di Cadore.
Seguendo il solco della rotabile, si supera la fontana e si traversa quasi
in piano, con belle vedute sulle fronteggianti Marmarole, fino alla Sella di
Pradonego, dove sorge il bel Rifugio
Antelao (1796 m, h 0,15 da Forcella Antracisa). Bel
panorama su Marmarole,
Antelao e sulla media Valle del
Boite.
Ritorno per la stessa via in h 1,15.