Alla Miniera d'oro di Chamousira

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CARTINA CONSIGLIATA

I.G.C. scala 1:50.000 – Foglio 05

CATEGORIA/ZONA

ESCURSIONISMO - VAL D'AOSTA

SCHEDA N. 19

 

FOTO NOTEVOLI

FOTOPERCORSO VIRTUALE

CARTA TOPOGRAFICA DELLA GITA

VISTA IN SEZIONE DEI SETTE LIVELLI DELLA MINIERA

DA DELAZ VERSO IL PAESE DI BRUSSON ED IL MONTE ZERBION

TABERNACOLO CON CAMPIONI MINERARI ALL’INTERNO DELLA GALLERIA DEL LIVELLO 7

DALL’INGRESSO DELLA MINIERA, VISTA A VOLO D’UCCELLO SU BRUSSON

L’AVVENIRISTICA STRUTTURA SOSPESA DELLA MINIERA DI CHAMOUSIRA

 

PUNTO DI PARTENZA

Da Verres (uscita della A5 Torino-Aosta) si risale interamente la lunga Val d’Ayas, superando i paesi di Challand St. Victor e Challand St. Anselme fino a Brusson (1338 m, 16 km da Verres), in una bellissima conca prativa dominata dal Monte Zerbion.

A monte del paese, presso il pittoresco laghetto e il parco, si svolta a destra in Rue Col Ranzola (indicazioni per Estoul). Dopo un primo tratto di salita lineare, inizia una serie di secchi tornanti: all’altezza del 5° tornante di incontrano le indicazioni per la miniera (località Delaz, 1590 m, 3,3 km da Brusson, parcheggio alcune decine di metri più a monte, a lato della strada).

 

ITINERARIO

Presso il tornante abbondanti indicazioni indicano di prendere un sentiero che effettua subito uno stretto tornante a monte della strada, dove inizia la segnaletica dedicata ai più piccoli (cartelli esplicativi raffiguranti i 7 nani di Biancaneve).

Il sentiero sale inizialmente piuttosto ripido (scalini in pietra), poi spiana in corrispondenza di un ponticello in legno che attraversa un piccolo rio. Subito oltre il ponte di trascura la traccia che prosegue dritta in piano, per seguire quella che scende a destra nel bosco (palina). Con comodo percorso ombreggiato il sentiero taglia i ripidi pendii boscosi alle pendici del Monte di Chamousira: un nuovo breve tratto di ripida discesa conduce ad una bella radura erbosa, da dove il sentiero ritorna nel bosco con alcuni poco faticosi saliscendi, sempre in ambiente fresco e piacevole. Di tanto in tanto aperture fra gli alberi consentono di ammirare il bellissimo panorama sul paese di Brusson, con il suo pittoresco laghetto dominato dal Monte Zerbion. Lasciata a sinistra la prosecuzione del segnavia 10A (paline “Percorso Miniere”), si continua dritti in lieve discesa fino ad aggirare un ultimo costone: una brevissima salita consente infine di raggiungere il piccolo spiazzo posto all’ingresso della Miniera Chamousira, costituito da una ristrutturazione della vecchia stazione di arrivo della teleferica dal fondovalle (visibile ancora un vecchio motore dell’impianto, 1560 m ca., h 0,25 dalla partenza).

 

Visita alla miniera:

Per visitare la miniera è obbligatoria la prenotazione al seguente indirizzo:

Biglietteria miniera: tel. 0125/1906525

www.mine-experience.com   

info@mine-experience.com

Visite tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 16.00 con guida abilitata (durata circa 1 ora).

La temperatura in miniera è di 5/10 °C. I visitatori dovranno munirsi di: scarpe da ginnastica o da trekking, giacca, pantaloni lunghi, berretto. Il caschetto con la pila frontale è fornito dalle guide.

I minori devono essere accompagnati. Gli animali non sono ammessi.

Tipologia di visite:

- Visita Classic Gold Mine (galleria livello 7)

- Visita Adventure Gold Mine (gallerie livello 6 e 7)

- Visita Trekking Gold Mine (vestigia minerarie esterne e galleria livello 7, durata 3,5 ore)

 

Cenni storici (tratti da www.comune.brusson.ao.it )

La miniera di Chamousira/Fenilliaz è la più importante miniera d’oro della Valle d’Aosta. La scoperta della miniera aurifera di Brusson risale al 1899; è stata attiva dal 1900 fino alla fine degli anni ‘80 del secolo scorso.

Il giacimento di Chamousira/Fenilliaz é stato sfruttato con un certo successo dalla compagnia inglese “The Evançon Gold Mining Company Limited” tra il 1903 e il 1906. Il permesso di ricerca passò in seguito alla famiglia italiana Rivetti che però ebbe meno fortuna.

La miniera ha un’estensione in sotterraneo di circa 1.600 metri. Un complesso di installazioni esterne serviva al trasporto e al trattamento del minerale a valle.

 

Visita Classic Gold Mine (in parte tratto da www.mine-experience.com/minierabrusson/visita-classic-gold-mine/ )

La visita comincia dal belvedere antistante l’imbocco in sotterraneo, straordinaria struttura sospesa sulla rupe di Chamousira che oggi sorge dove in origine si trovava la stazione di partenza della teleferica per il trasporto a valle del minerale. Qui sono le guide illustrano la storia della miniera e le sue vicissitudini attraverso più di un secolo. Nell’edificio è allestito uno spazio espositivo in cui sono visibili diversi oggetti di uso comune dei minatori (come i classici sabot di legno, gli attrezzi e le vecchie lampade a olio), nonché un’ampia documentazione con foto d’epoca.

Si supera quindi una piccola porta di ferro e si prosegue all’interno della galleria di estrazione Livello 7, che permette di immergersi nell’importante realtà mineraria di Brusson. Un vero e proprio tuffo nel passato per conoscere la geologia e la distribuzione dei filoni auriferi, l’organizzazione e le tecniche di estrazione dell’oro, curiosità e storie della dura vita dei minatori che per secoli hanno lavorato in queste miniere.

La visita vera e propria all’interno della galleria del livello 7 della miniera prevede una serie di fermate intermedie nelle quali la guida illustra varie particolarità: dalla nicchia con i candelotti di esplosivo a diversi tunnel di collegamento con gli altri livelli, fino al fondo della galleria, dove è riprodotto un settore minato, pronto per la demolizione.

 

TEMPO TOTALE

h 0,25 circa (per il solo accesso alla miniera), h 1,00 circa per la visita guidata all’interno

DISLIVELLO

pochi metri in saliscendi per l’accesso, durante la visita il percorso è completamente pianeggiante 

DIFFICOLTA’

E (per la visita interna è necessario non soffrire di claustrofobia ed indossare abbigliamento adatto per via dell’ambiente molto freddo ed umido!)

ULTIMO SOPRALLUOGO

10 agosto 2024

PERIODO CONSIGLIATO

maggio-ottobre (INFORMARSI SULL’APERTURA DELLA MINIERA)

COMMENTI

Itinerario interessante, ovviamente intrigante anche per i bambini che sono sempre felici di infilarsi in grotte o cunicoli nelle viscere della montagna. L’organizzazione è ottima, e le spiegazioni chiare e molto esaurienti. Unica pecca: forse un po’ breve la visita interna rispetto alle spiegazioni fornite all’esterno. Obbligatorio prenotare: a questo proposito, premurarsi di partire per tempo, perché l’accesso a piedi richiede un po’ di tempo e viene raccomandato di presentarsi un quarto d’ora prima della visita.