Càire di Prefòuns 2840 - Canale Nord-Ovest

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CARTINA CONSIGLIATA

A.S.F. scala 1:25.000 – Foglio 05

CATEGORIA/ZONA

ALPINISMO SU NEVE/GHIACCIO - ALPI MARITTIME

SCHEDA N. 11

 

FOTO NOTEVOLI

FOTOPERCORSO DAL RIFUGIO QUESTA ALLA VETTA

IL CÀIRE DI PREFOUNS DALLA BASE DEL CANALE NORD-OVEST, PERCORSO DALLA "VIA DEGLI ITALIANI"

RISALENDO IL RIPIDO CANALE NEVOSO DELLA "VIA DEGLI ITALIANI"

 

STORIA ALPINISTICA

Il Caire di Prefouns (2840 m) è un'imponente montagna a più punte posta sullo spartiacque principale della catena alpina, a cavallo tra la Valle Gesso (Italia) e la Vallée de la Tinée (Francia). 

Sulla sua cresta sommitale si possono individuare quattro cime principali: la Cima Est (2839 m) domina la lunga movimentata cresta che, dopo le Guglie del Lac Négre, scende allo stretto intaglio del Passo di Prefòuns; la Cima Centrale (2840 m), la più elevata, sorge al centro del complesso roccioso; la Cima Ovest (2837 m), separata dalla Centrale da una stretta forcella, si trova sulla cresta che scoscende verso il Passo Margiòla; infine, la Cima Nord (2829 m), interamente in territorio italiano, dà origine alla lunga e frastagliata cresta rocciosa che separa i Valloni Prefouns e Margiola e denominata dagli alpinisti Cresta Savoia. 

Il Caire di Prefouns, al contrario di gran parte delle cime delle Alpi Marittime, non è costituito da gneiss, ma da granito rosso stratificato a lame verticali: per questo motivo è piuttosto famoso e frequentato dagli arrampicatori, che sulle pareti Est e Sud trovano una roccia molto bella ed arrampicate discretamente lunghe ed eleganti. 

La Via Normale Italiana (o "Via degli Italiani"), che è anche la via dei primi salitori (il solito V. de Cessole con A. Piacenza e J. Plent l'8 agosto 1899), si svolge lungo il versante Nord-Ovest, alla testata dell'appartato Vallone Margiòla: risalito un ripido canalino (Canale Nord-Ovest), si scalano le ultime facili rocce della breve cresta fino alla sommità. È una via consigliabile in tarda primavera o all'inizio dell'estate, quando l'innevamento consente una divertente salita con piccozza e ramponi: in assenza di neve, la via è da sconsigliare, in quanto si svolge tutta su pericolosi e friabili detriti, con alto pericolo di scariche di pietre.  

 

PUNTO DI PARTENZA

Rifugio Questa (2388 m), raggiungibile da Terme di Valdieri (1346 m, Valle Gesso) in h 3,00

Per i particolari sull'accesso, vedi itinerario Testa di Tablasses.

 

AVVICINAMENTO

Dal rifugio si scende per grossi massi sulla sponda orientale del sottostante Lago delle Portette: seguendo alcuni ometti e le tracce, o anche senza percorso obbligato, ci si porta allo sbocco inferiore del Vallone Margiola, all'estremità opposta del lago. 

Si risale il vallone sul fondo: oltre un primo tratto ripido, la pendenza diminuisce. Superata una sorgente (presa d'acqua del rifugio), si prosegue lungo il vallone (alcuni ometti si mantengono un po' più alti sulla sinistra) fino a giungere alla base dell'ultima ripida rampa che sale all'insellatura del Passo Margiola. 

A questo punto si è alla base della parete Nord-Ovest del Caire di Prefouns: questa è solcata da 3 evidenti canali paralleli, di cui quello più a sinistra è quello da risalire (attacco, h 1,00 dal rifugio).

 

DESCRIZIONE DELLA VIA

Si attacca il ripido conoide del canale, portandosi a ridosso delle rocce della parete vera e propria. Superata una breve strozzatura (45°), il canale sale con pendenza abbastanza regolare intorno ai 40°, per impennarsi ancora leggermente verso l'uscita (45°). 

Si raggiunge così la stretta forcella (2822 m circa, h 0,45 dall'attacco) sulla cresta principale fra la Cima Centrale (a sinistra) e la Cima Ovest (a destra). Sul versante opposto appaiono le alte pareti del Gruppo del Giegn. 

Tolti i ramponi, si attacca l'articolata paretina di sinistra, di roccia buona ed ottimamente appigliata (II°+), che si risale per 5-6 metri, finchè non è possibile traversare espostamente a destra (II°, 5 metri) raggiungendo la base di un breve caminetto verticale. Si scala il caminetto (3 metri, III°-, passo chiave) sfruttando le ottime lame sul suo fondo, uscendo su un comodo pianerottolo (cordone e maillon per eventuale breve doppia). Proseguendo per un sistema di fessure inclinate, ora meno impegnative ed esposte (I°+), si guadagna in breve (20 metri) l'ometto sull'esile sommità del Caire di Prefouns (2840 m, h 0,15 dalla forcella). Meraviglioso panorama sugli alti bacini del Gesso e della Tinée, in particolare sui molti laghi (Clàus, Portette, Négre, ecc ...) della zona. 

 

Discesa: si effettua per lo stesso percorso. In corrispondenza del camino di III°- è possibile effettuare una breve doppia di pochi metri (nel 2010 presente un cordone con maillon). La discesa del canale Nord-Ovest richiede attenzione, ma non risulta particolarmente impegnativa. In h 1,30 circa si ritorna al Rifugio Questa.

 

TEMPO TOTALE

h 3,30 circa (esclusi l'avvicinamento e la discesa dal rifugio)

DISLIVELLO

500 m circa (esclusi l'avvicinamento e la discesa dal rifugio)

DIFFICOLTA’

PD (45° su neve; II°+ con un passo di III°- su roccia)

MATERIALE UTILE

casco, piccozza e ramponi; eventualmente corda da 30 m

ULTIMO SOPRALLUOGO

27 giugno 2010

PERIODO CONSIGLIATO

metà maggio - fine giugno

COMMENTI

Bellissima salita, un po' faticosa partendo dal fondovalle ma molto varia e panoramica. Eventualmente è possibile dividere in due la gita, pernottando al Rifugio Questa. Da effettuare in condizioni di buon innevamento: anche la risalita del Vallone Margiola, con la neve, risulta molto più lineare e meno faticosa di quando appare il detrito. Attenzione sulla cresta finale, esposta anche se di roccia buona.