CARTINA CONSIGLIATA
|
FRATERNALI
scala 1:25.000 – Foglio 19
|
CATEGORIA/ZONA
|
ESCURSIONISMO
- ALPI LIGURI
|
SCHEDA
N. 7 |
PUNTO
DI PARTENZA
|
a)
Da Ceva (uscita della A6
Torino-Savona) si risale
la Val Tanaro
superando Bagnasco,
Garessio e Ormea.
Raggiunto l'abitato di Cantarana (783 m), si
svolta a sinistra seguendo la
strada per Prale e, superato l'abitato e l'omonimo passo, si
raggiunge il Colle di Caprauna (1379
m, 47,5 km da Ceva, piccolo parcheggio).
b)
Da Albenga (uscita della A10
Genova-Ventimiglia) si raggiunge Martinetto, da dove si risale la
boscosa Val Pennavaira attraverso Castelbianco, Nasino e
Alto fino a Caprauna
(954 m), da dove con numerosi tornanti si sale al Colle
di Caprauna (1379 m, 38,5 km da Albenga).
|
ITINERARIO
|
Dal
Colle di Caprauna, nei pressi del piccolo parcheggio, si stacca una traccia che
si inerpica decisa verso Sud, sul contrafforte divisorio tra le valli
Pennavaira
ed Arroscia (indicazione). Prima attraverso prati, poi entrando nel fitto bosco, il
sentiero (in verità non molto marcato) percorre il costone ora
a destra, ora a sinistra del filo di cresta, con begli scorci panoramici
sul Monte Armetta e sui rilievi dell'alta Valle Arroscia.
Raggiunta la paretina terminale della Rocca delle Penne (1501 m, h
0,20), se ne costeggia la base (volendo, si può raggiungerne
la cima orientale, costituita da un lastrone roccioso emergente dal fitto
bosco, con una breve arrampicata che richiede un minimo di prudenza!) e si
passa definitivamente sul versante Arroscia, costituito da ripidi
pendii boscosi, mentre quello verso la Pennavaira si fa dirupato,
roccioso e selvaggio.
Superati con una serie di saliscendi alcuni
boschetti inframmezzati da radure prative, il sentiero si porta alla base
della cresta Ovest della Rocca Tramontina, che risale attraverso
lastroni e magri pascoli fino alla croce posta sulla vetta (1495 m, h
0,40 dal Colle di Caprauna). Splendida vista sulle valli Arroscia e
Pennavaira, nonchè sulla Piana di Albenga
e sul Mar Ligure. Attenzione al grande salto roccioso rivolto verso
l'abitato di Caprauna.
Ritorno per lo stesso itinerario,
facendo attenzione a non smarrire la traccia, in h
0,40. |
TEMPO
TOTALE
|
h 1,30 circa
|
DISLIVELLO
|
150
m
circa
|
DIFFICOLTA’
|
E
|
ULTIMO
SOPRALLUOGO
|
21
maggio
2003
|
PERIODO
CONSIGLIATO
|
marzo-maggio
e ottobre-novembre
|
COMMENTI
|
Itinerario brevissimo, da mezza
giornata, verso un buon punto panoramico sulla Riviera Ligure. La traccia di
sentiero è in realtà poco marcata, e soprattutto al ritorno è facile
smarrirla nei tratti erbosi subito sotto la vetta; difficoltà di
orientamento non ce ne sono, ma i pendii boscosi sono molto ripidi e dalla
intricata vegetazione, per cui è meglio cercare punti di riferimento
precisi durante l'ascesa. Sulla vetta è stata posta, nel 2001, una
piccola croce con tanto di libro di vetta.
|
|