Monte Carmo 1389 m

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CARTINA CONSIGLIATA

FRATERNALI scala 1:25.000 – Foglio 20

CATEGORIA/ZONA

ESCURSIONISMO INVERNALE - ALPI LIGURI

SCHEDA N. 25

 

FOTO NOTEVOLI

FOTOPERCORSO VIRTUALE (IN VESTE ESTIVA)

IL MONTE CARMO DA POCO SOTTO LA VETTA DEL BRIC PAGLIARINA

DAL BRIC PAGLIARINA VERSO L'ISOLA GALLINARA ED IL PROFILO DELLA CORSICA

 

PUNTO DI PARTENZA

a) Da Millesimo (uscita della A6 Torino-Savona) si risale la Val Bormida di Millesimo superando Murialdo, Caragna e Calizzano fino a Bardineto (711 m), da dove con stretti tornanti nel bosco si sale al Giogo di Toirano (807 m, 35 km da Millesimo).

b) Da Borghetto Santo Spirito (uscita della A10 Genova-Ventimiglia) si raggiunge Toirano, da dove si sale a Carpe e, attraverso la Sella Alzabecchi (693 m), si giunge al Giogo di Toirano (807 m, 19 km da Borghetto).

Al colle si parcheggia in uno degli slarghi presenti a bordo strada (qualche difficoltà in caso di neve abbondante). 

 

ITINERARIO

Proprio sulla linea del colle si seguono verso levante le indicazioni AV dell'Alta Via dei Monti Liguri, che rimontano un primo ripido dosso per poi seguire, abbastanza fedelmente, la linea della displuviale. 

Alternando tratti ripidi ad altri più dolci, si rimonta in salita l'ampio pendio, dapprima per una rada pineta, poi per bosco più fitto. Normalmente la pista è ben tracciata, comunque è bene tenere d'occhio i segnavia sui tronchi per non perdersi nell'intrico boscoso. Superata una conca, da dove appare ancora lontana la vetta del Monte Carmo, si riprende a salire con decisione fra splendidi faggi: si esce più in alto su un pendio aperto, con bella vista sulla conca di Bardineto, su Rocca Barbena e sulle cime della media Val Tanaro. 

Proseguendo per un buon tratto sul filo di cresta (attenzione ai ripidi pendii che scivolano in Val Bòrmida, specie in caso di cornici), si aggira poi verso Sud la boscosa sommità del Bric Pagliarina (1215 m, h 1,30), per scendere alla successiva insellatura

Con qualche breve saliscendi si ritorna sulla cresta, qui di nuovo boscosa: la marcia è un po' disturbata, in questo tratto, dai rami bassi degli alberi, che intralciano il passaggio. Dopo un tratto di moderata salita, il pendio si impenna sensibilmente: per bosco un po' più rado, lo si risale con fatica ma senza problemi fino ad un grande roccione, che si supera sulla sinistra. Qui si incontra una tabella dell'Alta Via con indicazioni per il Giogo di Giustenice ed il Colle del Melogno ("Sentiero dei Cinque"). 

Trascurata questa diramazione, si prosegue sull'ultimo ripidissimo pendio scoperto (necessari i ramponi in caso di neve ghiacciata) che, in pochi minuti, consente di raggiungere la grande croce in vetta al Monte Carmo (o Carmo del Finale, 1389 m, h 2,30 dal Giogo di Toirano). Fantastico panorama che va dalla costa ligure alle principali vette delle Alpi Liguri, fino al Monviso ed al Monte Rosa. Verso levante, in caso di tempo particolarmente terso, è possibile scorgere le Alpi Apuane. Spesso sul mare è distinguibile la sagoma dei rilievi còrsi. 

Poco sotto la vetta, in una piccola conca affacciata splendidamente verso la costa, si trova il piccolo Rifugio Monte Carmo (o Rifugio Amici del Carmo, 1289 m), raggiungibile in pochi minuti ed utile in caso di emergenza (un locale è sempre aperto).

Ritorno per la stessa via in h 1,30.

 

TEMPO TOTALE

h 4,00 circa 

DISLIVELLO

600 m circa 

DIFFICOLTA’

EE

ULTIMO SOPRALLUOGO

4 gennaio 2009

PERIODO CONSIGLIATO

quando c'è neve

COMMENTI

Bella salita di allenamento, molto panoramica e comoda. Non troppo faticosa nè lunga, adatta anche a mezza giornata. Un'occasione per scoprire, con buon innevamento, luoghi altrimenti un po' anonimi e poco stuzzicanti. Panorama vastissimo. Senza neve, con temperature elevate, assolutamente da evitare!